Questa torta è la risposta perfetta per chi desidera un dolce genuino, delicato, senza glutine ma senza rinunciare alla bontà. È l’ideale per colazioni nutrienti, merende leggere o come dessert raffinato da servire a fine pasto, magari con una crema o una pallina di gelato. Grazie alla farina di mandorle, si ottiene un impasto umido, profumato e ricco, senza bisogno di burro né di farine raffinate.
Scopri tutti i passaggi per prepararla al meglio e rendere questo dolce un piccolo capolavoro della semplicità.
I vantaggi della farina di mandorle
La farina di mandorle è uno degli ingredienti più nobili e versatili della pasticceria italiana. Non è solo naturalmente priva di glutine, ma offre numerosi benefici nutrizionali.
È ricca di vitamina E, proteine vegetali, grassi buoni e minerali come calcio e magnesio. La sua consistenza fine, quando ben lavorata, permette di ottenere dolci umidi e soffici, con un sapore avvolgente.
Per questa ricetta è fondamentale usare farina di mandorle pelate, finemente macinata, di origine italiana, meglio ancora se artigianale o biologica.
Ingredienti (per una tortiera da 22 cm)
- 200 grammi di farina di mandorle pelate
- 3 uova a temperatura ambiente
- 120 grammi di zucchero di canna fine
- 1 bustina di lievito per dolci senza glutine (circa 16 grammi)
- 100 millilitri di olio di semi di girasole (o olio di riso)
- 100 millilitri di latte (vaccino o vegetale, come mandorla o avena)
- 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
- Zucchero a velo per decorare (opzionale)
Ingredienti facoltativi per variare la ricetta:
- La scorza grattugiata di 1 limone biologico
- Un pizzico di cannella
- 40 grammi di gocce di cioccolato fondente
- Mandorle a lamelle per la superficie
Procedimento dettagliato
1. Montare uova e zucchero
Inizia rompendo le uova in una ciotola capiente. Aggiungi lo zucchero di canna e lavora il composto con le fruste elettriche per almeno 5-6 minuti, finché diventa chiaro, gonfio e spumoso. Questo passaggio è fondamentale per incorporare aria e garantire la leggerezza dell’impasto.
2. Aggiungere i liquidi
Sempre mescolando, incorpora a filo l’olio di semi, quindi il latte a temperatura ambiente. Aggiungi anche l’estratto di vaniglia. Se vuoi aromatizzare ulteriormente, unisci ora la scorza di limone o un pizzico di cannella.
3. Unire la farina di mandorle
Setaccia la farina di mandorle insieme al lievito per dolci e aggiungili all’impasto un po’ per volta, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Se usi le gocce di cioccolato, infarinale leggermente (con farina di riso o di mais, sempre gluten free) e incorporale delicatamente.
4. Versare e cuocere
Rivesti una tortiera da 22 cm con carta forno oppure imburrala e infarina con farina di riso. Versa l’impasto e livella la superficie. Se ti piace, cospargi la superficie con mandorle a lamelle.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 35-40 minuti. Fai la prova stecchino: infilato al centro, deve uscire asciutto.
Consigli dello chef per un risultato perfetto
- Attenzione alla cottura: ogni forno è diverso. Se dopo 30 minuti la superficie è ben dorata ma l’interno non è ancora cotto, copri con un foglio di alluminio e prosegui la cottura.
- Versione light: puoi sostituire metà zucchero con eritritolo per ridurre l’indice glicemico.
- Aggiunta gourmet: accompagna la torta con una composta di frutti rossi o una crema di yogurt greco e miele.
- Variante autunnale: aggiungi alla base una manciata di pezzetti di pera o mela, e profuma con noce moscata.
Conservazione
Questa torta si conserva perfettamente per 3-4 giorni sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico, in un luogo fresco e asciutto. Anzi, il giorno dopo è ancora più buona perché i sapori si amalgamano meglio.
Puoi anche congelarla a fette, ben avvolte nella pellicola: basterà farle scongelare a temperatura ambiente o qualche secondo al microonde.
Conclusione
Questa torta è il perfetto esempio di come la semplicità possa trasformarsi in raffinatezza. Pochi ingredienti ben scelti, una lavorazione rispettosa degli equilibri dell’impasto, e il risultato sarà sorprendente.
Ti consiglio di provarla, personalizzarla e conservarla come dolce da “casa” perfetto, da replicare ogni volta che vuoi coccolarti o sorprendere i tuoi ospiti.